È morto Salvatore Daniele, fratello del grande Pino: aveva 56 anni e soffriva degli stessi problemi cardiaci che hanno portato via il musicista.
Lutto nella famiglia di Pino Daniele: è morto Salvatore Daniele, fratello del compianto cantautore. L’uomo, 56 anni, è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di via San Giovanni Maggiore Pignatelli, come riferito da Il Mattino. Abitava nel cuore del centro storico della città partenopea, dalla quale non si era mai voluto allontanare, al contrario del noto cantautore. Stando a quanto trapela, soffriva di problematiche cardiache simili a quelle che hanno portato al decesso dell’indimenticabile Pino nel gennaio 2015.
Morto Salvatore Daniele, fratello di Pino
Legato da grande affetto al noto cantautore, era stato in qualche modo protagonista dell’inizio della sua carriera artistica. Il primo album di Pino, l’indimenticabile Terra mia, in cui è presente un classico incredibile come Napule è, ma anche ‘Na tazzulella ‘e cafè e la malinconica title track, porta infatti in copertina il volto di un giovanissimo Salvatore.
Quell’album, fondamentale per Pino ma per l’intero neapolitan power, fu uno dei primi tentativi tra la musica tradizionale partenopea e il blues. Una pietra miliare per l’inizio di una carriera che ha relegato il grande bluesman nell’Olimpo della musica italiana. Di seguito Terra mia con la copertina dello storico album:
La casa di Pino e lo striscione contro Salvini
Il fratello minore di Pino era salito alle cronache nel 2019 per la presunta messa in vendita della casa storica in cui era cresciuto il cantautore, casa in cui abitava lo stesso Salvatore dopo la morte della madre. La stessa casa era diventata molto riconoscibile tra gli abitanti di Napoli per uno striscione che l’uomo aveva esposto in occasione di un passaggio di Salvini al Napoli. Nello striscione, citando un verso di ‘O scarrafone di Pino, c’era scritto: “Questa Lega è una vergogna“.